Bretella Pedagna: colpa mia? (aggiornato)

Mi é venuto meglio un commento al blog di Andrea Bondi, in fondo il post originario.

“Vorrei fare un po’ di chiarezza sulla vicenda, visto che sono uno di quelli che ha VINTO il ricorso al TAR.

La situazione é chiara: il Comune attiva volontariamente procedura di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) per dimostrare che dialoga coi cittadini.
Tutto il procedimento alla fine porta la Provincia a formulare delle prescrizioni (“vincolanti ed obbligano il proponente a conformare il progetto”), tra cui “un adeguamento organico del progetto per raggiungere elementi di maggiore sostenibilità in termini di funzionalità, impatto e costi” richiedendosi, tra le tante modificazioni, la riduzione della carreggiata, la riduzione della capacità complessiva dell’intero tracciato e la sostituzione, ove possibile, delle rotatorie a livelli sfalsati previste dal progetto con rotatorie a raso e tante altre.

Poi nei fatti il Comune non cambia praticamente nulla: voi nell’attuale Bretella vedete realizzato qualcuno di quei punti?

Bene, cittadini e WWF non sono scemi, contestano questo comportamento e, non ascoltati, sono costretti a far valere le loro ragioni davanti al TAR, che oggi puntualmente gli da ragione su questi e altri punti che leggete in sentenza.

Inoltre più volte il WWF ha avvisato il Comune: “Non tirate troppo la corda, se poi il TAR vi dà torto si blocca tutto”. Questo anche ad agosto quando, tre mesi in anticipo sui lavori e a sentenza del TAR già decisa, si é deciso di convogliare tutto il traffico davanti all’Ospedale Nuovo. Quindi le “dichiarazioni deliranti” erano semplicemente un avviso di buonsenso.
Forse Marchignoli e la Salieri non conoscono il detto “Uomo avvisato, mezzo salvato”!

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Post originale:
Premetto che sono uno dei proponenti il ricorso al TAR che Comune di Imola, Provincia e CESI hanno perso.
Perché adesso ho la strana sensazione che il mondo giri alla rovescia e la colpa di tutto sia mia?
Questo almeno é il chiaro quadro che emerge da un rapido sondaggio amici-parenti.

Questa la mia opinione: il Comune pur sapendo del ricorso ha deciso di partire coi lavori. Legittimamente [i]ha assunto un rischio[/i]. Il WWF ha sottolineato che questo poteva avere ripercussioni nel caso il ricorso fosse stato accolto.
Poi il TAR ha emesso la sentenza, il 12 luglio; ma fino a ieri il risultato era ignoto a tutti.
Nel frattempo il Comune, legittimamente, [i]ha assunto un altro rischio[/i]: tra il 12 luglio e oggi ha avviato, nonostante 3 mesi di anticipo e un nuovo richiamo da parte del WWF, una tranche di lavori che concentra tutto il traffico davanti l’Ospedale Nuovo.
Dopo tutto questo, dopo tutti i soldi spesi, dopo i cantieri il TAR ha deciso e ha condannato Comune, Cesi e Provincia per non aver rispettato tutta una serie di norme.

Bene, secondo me qualcuno deve prendersi le responsabilità di aver sottovalutato i rischi causando l’attuale blocco dei cantieri, spreco di soldi e soprattutto disagi ai cittadini.
E quel qualcuno non sono di certo io!

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4 thoughts on “Bretella Pedagna: colpa mia? (aggiornato)

  1. Caro amico, la tua colpa é solo quella di aver preteso il rispetto delle leggi da coloro che, per incarichi istituzionali, dovrebbero essere i primi a rispettarle!
    Goditi la prestigiosa e meritata vittoria, gustala e assaporala con calma … il TAR dice una cosa semplicissima: NOI ABBIAMO RAGIONE e LORO HANNO TORTO ! (Torto Marcio, oserei dire …)
    pereperepereééé peppeééé

  2. Ho inserito questo mio commento anche da Andre Bondi

    Il complotto Demo-Pluto-Giudaico

    Ognuno rammenta solo quello che evidemente gli fa comodo, ma i fatti sono quelli esposti da Massimo Santi, anch’io sono un ricorrente. l’intenzione non é quella di fregare la città, perché il giudizio della bretella così come é stata progettata come opera strategica per la città é un giudizio di parte.
    Scusate ma dove si é mai visto che se uno denuncia un furto viene accusato il denunciante e non il ladro?
    Non sono stati dei cittadini a bloccare i lavori sulla bretella, ma un Tribunale che ha accolto le loro istanze e le loro istanze non erano politiche, ma si basavano sul mancato rispetto di leggi, non fatte da Barabba, ma dallo stato Italiano, che qualcuno che ha giudicato potessero essero bypassate perché la sua opinione é prevalente é evidentmente in difetto di democrazia.
    Se poi vogliamo dimenticarci che gli stessi cittadini hanno presentato osservazioni in provincia, presentato un progetto alternativo giudicato, dalla Provincia, migliore rispetto al progetto definitivo e con dei costi pari ad 1/5 rispetto i 27/28 mil. di euro necessari per l’intera opera, allora ci dementichiamo che ad Imola la progettazione partecipata é una attività negata ai cittadini, ma consentita solo ai poteri forti.
    Nelle osservazioni fatte all’amministrazione c’era la richiesta di realizzare subito una rotonda lungo la via montanara all’altezza di via punta, la risposta é sta niet!, sinché la Cesi ha proposto di realizzarla e dopo 30 gg la rotonda si é magicamente realizzata!
    La vera opera strategica per questa città é che la democrazioa in senso compiuto riprenda il sopravvendo e non dobbiamo più assistere a comunicazione del tipo : a chi mi porta la F1 do gratis l’autodromo!
    Chi é il proprietario?

  3. Purtroppo anch’io sto percependo nella città questa strana cosa.
    “i colpevoli ” sono i ricorrenti e non ” i poveri ammnistratori ” ai quali non ne va però dritta una.
    Mi sorgono dei dubbi non é che siamo in mano a degli incapaci ?’???
    Ma chi paga ????
    Spero che con questa MOLTI escano dalla maggioranza e chiedano nuove elezioni oppure, cosa gradita, arrivi un commissario di Governo a fraci risparmiare gli stipendi di questi Amministratori di condominio (senza offesa per la categoria onesta).

  4. Eppure qualcosa si muove!

    Anche oggi un articolo tutto sommato di solidarietà da parte dello SDI, abbiamo incassato la presa di posizione dei Verdi, manca la Margherità che é tutta presa dallo sposalizio con i DS.

    Corriere di Romagna 11/10/2007 «Ridicoli i Ds che parlano di dittatura»
    Affondo dei socialisti che bacchettano Quercia e Margherita sulla gestione delle polemiche dopo lo stop alla Bretella ….

    Corriere di Romagna 03/10/2007
    «Il ricorso é un atto legittimo»
    L’OPINIONE
    La Guerra al sindaco: «I cittadini non sono irresponsabili»

    Piada (un irresponsabile!)

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