Le disgrazie imolesi

La Giunta Comunale di Imola ha approvato il progetto esecutivo della Bretella della Pedagna. Tralasciando la cifra spropositata he richiede l’intervento (oltre 12 milioni di euro) diverse voci si sono levate nel ragionevole tentativo di dissuadere l’Amministrazione dal portare avanti un’opera dannosa per i cittadini, l’ambiente e le nuove generazioni. Diamoci una mossa e protestiamo! Troverete tutto quello che serve per informarsi in questi due siti: [URL=http://wwfimola.freeweb.supereva.it]WWF Imola[/URL] e [URL=http://web.tiscali.it/imolaviva/]Comitato Imolaviva[/URL].

Di seguito le mie opinioni…Sarò breve: in una città a misura d’uomo come Imola, dove la popolazione, sebbene numerosa, é concentrata in alcuni nuclei ben definiti, é facile pensare a servizi di trasporto pubblico e di incentivazione dell’uso delle biciclette. Però si pensa di concentrare l’impegno economico in un’opera lunga poche centinaia di metri e costosissima. Fatta la quale sarà necessario costruirne altre per soddisfare il nuovo traffico veicolare attirato dall’opera stessa. Un cane che si morde la coda.
Pensiamo allora in modo diverso, permettiamo ai cittadini e ai lavoratori di poter andare al lavoro con la flessibilità ed i tempi propri del mezzo privato ma garantiti da un servizio pubblico efficiente. Stimoliamo le aziende a pianificare concretamente le azioni che permettono, ad esempio in una zona lombarda, ad un imprenditore di fornire un autobus ai suoi dipendenti. Oppure stimoliamo iniziative come il car-sharing, ossia l’uso condiviso della macchina nei percorsi casa-lavoro.
Utopie? Sì, se non le si mette in pratica. Perché le idee non mancano (se ho tempo metterò un po’ di links).
E poi tenete sempre conto che da diversi calcoli la Bretella costerà, ad ogni cittadino ovunque abiti ad Imola, circa 300 Euro… come sono venale!

ciao

Send to Kindle
Condividi questa pagina: Twitter | StumbleUpon | Facebook | Delicious | digg | LinkedIn

3 thoughts on “Le disgrazie imolesi

  1. Very wll Max Santi, Sante parole … Sorry but il gioco di parole ci stava da Zeus … And now the quiz:
    Who I am ???

  2. Imola 30/07/2011
    Una bretella pensata da chi la viabilità la vista solo sulle colline, si voleva agevolare il traffico si partiva dagli impedimenti prima di fare le corsie di scorrimento, una bretella che è costata come oro,utile solo alla CESI,qualcuno avesse pensato che si poteva andare nella zona industriale anche in bicicletta, invece nooooooooooo TUTTO FATTO DA CHI NON SA E DA CHI IL PROFITTO E’ L’UNICA COSA IMPORTANTE.

  3. Oggi è ancor di più evidente che quest’opera, se anche la si volesse ritenere utile, è ovviamente sovradimensionata e esageratamente costosa (teniamo conto che ne manca ancora un pezzo fino alla rotonda di via Punta!).
    Preoccupante inoltre che sia stata imposta al vecchio Piano Urbano del Traffico PRIMA delle sue valutazioni. E oggi temo per il lungo silenzio che accompagna il PSC del CIrcondario.

Comments are closed.