RAB: com’e` andata l’assemblea

Ieri sera si é svolta la riunione del RAB sulla Centrale Hera di Imola, aperta al pubblico. Faccio un breve e non esaustivo resoconto delle quasi 3 ore di dibattito.
Sembra che il RAB stia iniziando a rodare, con diversi gruppi che hanno definito le attività da portare avanti. Ancora molte cose sono da sistemare, anche se le linee di indirizzo sembrano chiarite.
Innanzitutto apertura e trasparenza, dichiarata da tutte le parti in causa. A questo proposito verranno redatti comunicati stampa, attivato il sito web e inviati volantini ai cittadini.
Quanto alla Centrale vera e propria, il RAB ha già effettuato due sopralluoghi e individuato alcune questioni che verranno chiarite nei prossimi incontri, mentre ARPA ha presentato i primi dati sul monitoraggio dell’aria. Qualche perplessità ha suscitato il fatto che le nuove centraline installate per analizzare lo stato ante operam non possono, per ragioni tecniche/legali, aggiungersi alla rete di rilevamento attuale per quel che riguarda gli sforamenti di inquinamento da polveri e altro.
Poche le occasioni di scontro tra i membri dell’assemblea, come quando, ad esempio, si e’ dibattuto sulla presunta autonomia che la centrale porterebbe alla città. I rappresentanti del Comitato No Centrale hanno sottolineato che quanto dichiarato dalla Zucchelli (direttore di Hera Imola-Faenza) si scontra col fatto che il gas comunque arriva da fuori Imola e se qualcuno chiude i rubinetti non c’é santo che tenga.
In definitiva questi ‘carbonari’, come li avevo definiti, sono usciti dall’oscurità e meritano una rinnovata attenzione, in attesa di risultati più ‘tangibili’ della loro attività.

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